Una nuova sessualità per sottrarre le relazioni al primato del controllo tecnico-economico

Anthony Giddens, La trasformazione dell’intimità. Sessualità, amore ed erotismo nelle società moderne, il Mulino, Bologna 2013.

Giddens analizza in questo testo le trasformazioni occorse all’interno delle relazioni interpersonali, soprattutto di coppia, in cui sono implicate modificazioni sostanziali nell’ambito della sessualità, dell’intimità, fino alla rappresentazione stessa dell’amore. Per quanto riguarda la sessualità, non vi è dubbio che negli ultimi decenni essa sia stata concepita come uno dei terreni principali su cui potesse avvenire una rivoluzione radicale e, in effetti, ha comportato una serie di rivendicazioni che hanno modificato anche il ruolo della donna nella società occidentale. Ma anche la concezione dell’amore è cambiata, infatti oggi l’amore romantico, un legame tra due persone basato sull’idealizzazione dell’amore come sentimento, si presenta come un ethos particolare che prelude alla relazione pura e ha permesso alla donna di opporsi al maschilismo, anche in virtù dell’affermazione della sessualità duttile, cioè una sessualità libera dalla riproduzione, finalizzata al piacere anche per la donna. Si tratta di una evoluzione del rapporto, che vede un bilanciamento dello squilibrio a favore dell’uomo, e che elabora una nuova concezione della sessualità, da cui è derivata anche una maggiore aggressività e violenza nei confronti della donna. Queste trasformazioni dell’intimità hanno comportato una maggiore democratizzazione dei rapporti di coppia, similmente a quanto accaduto nella sfera pubblica. In conclusione, Giddens ritiene che attraverso questa sessualità risemantizzata sia possibile cogliere l’altro come trascendenza, sottraendo le relazioni umane al primato della crescita economica e del controllo tecnico, elementi da cui la maggior parte della vita di oggi viene condizionata.

ML (29/02/2020)

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