Anna Oliverio Ferraris, Famiglia, Bollati Boringieri, Torino 2020

La proficua attività professionale e di ricerca come psicoterapeuta permette all’autrice Anna Oliverio Ferraris di sondare da vicino l’universo affettivo di cui si nutrono i legami famigliari. Si tratta di sentimenti, nella maggior parte dei casi, sicuramente positivi che fanno pensare che la famiglia sia al giorno d’oggi, in un sistema culturale caratterizzato da un estremo pluralismo e dalla complessità, una struttura su cui conviene ancora investire, perché, in fondo, essa è il luogo della protezione, il nido in cui le relazioni interpersonali sono franche, sincere, leali. Non solo, la famiglia offre anche accoglienza, stabilità, calore, tutti sentimenti che, posti su una virtuale bilancia etica, deputata ad esprimere un giudizio di valore sulla sua opportunità, evidentemente fa pendere il piatto verso una valutazione positiva, dal momento che diventa il modello verso il quale molti soggetti, pur non potendo accedervi per vie naturali, come gli omosessuali e le coppie sterili, scelgono tenacemente di accedervi. Eppure, lo sviluppo di una famiglia si pone in una stretta relazione di interscambio con la comunità e la società circostante, al punto che la sua disfunzionalità acquista significato solo in relazione ai contesti politici nella quale la famiglia si situa. Per questi motivi, la famiglia non può non essere un sistema di relazioni biopolitiche, in cui si sperimentano, in una fase di formazione di concetti e valori, relazioni di potere, gestione dello spazio comune, interazioni con il mondo, con il sé e con gli altri. Questo spazio intersoggettivo della socializzazione primaria è l’anticamera operativa, assiologica ed etica che struttura la personalità e determina l’orizzonte di significazione entro cui i soggetti comprenderanno anche le relazioni interpersonali nella socializzazione secondaria, quando sarà il poi momento di uscire dal nucleo famigliare. Insomma, lungi dall’essere morta, la famiglia resiste ancora e, forse, costituisce il miglior baluardo contro lo smarrimento borghese individualistico postmoderno. Clicca qui per acquistare il libro.
ML (09/02/2025) per Agorasofia
